Scopri come l’addestramento in Processwork può far crescere l’impatto reale e positivo della propria pratica e farci stare bene.

Il Processwork o Arte del Processo, come la chiamiamo in Italia è una metodologia che aiuta tutti coloro che sono coinvolti in una relazione d’aiuto, nel coaching, nella facilitazione, nell’assistenza sociale e sanitaria ad avere un impatto reale e positivo sulla vita dei propri clienti, lasciando che il lavoro stesso porti energia, lavorando con diversi tipi di clienti, individui, coppie, gruppi o organizzazioni.

Il Processwork è una pratica basata sulla consapevolezza, che crede in ciò che sta accadendo nel momento e sostiene il cliente a percepire e a fidarsi della propria esperienza interiore sensoriale come fonte di un processo di cambiamento saggio e in continua evoluzione, specifico e unico per lui che stia lavorando per se stesso o sia all’interno di una relazione.

Un’operatrice che usa un approccio orientato al processo è addestrata a notare i segnali del suo cliente: che sia il tono di voce, lo sguardo, la postura del corpo, un piccolo movimento interrotto o una frase non completata, la distanza tra i corpi o le parole utilizzate, l’atmosfera complessiva e altro che influenza il campo, la comunicazione del processo in corso, si arricchisce al di là dei contenuti verbali.

Nel lavoro si impara a cogliere i segnali “del corpo che sogna” senza fare supposizioni, si impara a fidarsi che ciò che sta accadendo è pieno di saggezza e ad amplificare i segnali che appaiono, per poi lavorare con il limite della realtà che il cliente identifica quando si presenta.

Questo lavoro di consapevolezza aiuta i clienti – che siano individui, coppie, team o gruppi – a scoprire quelle esperienze e quegli aspetti del loro “sé intero” che si trovano appena oltre il confine del loro normale modo di identificarsi. L’emergere di queste esperienze, che prima erano lontane dalla consapevolezza e quindi non erano possedute, fornisce i prossimi passi naturali e saggi nel loro viaggio nella ­­vita.

L’addestramento al metodo porta a sviluppare una mente aperta, curiosa e vuota e un impegno costante a fidarsi che ciò che sta accadendo per il proprio cliente in ogni momento sia il vero portatore del cambiamento.

Il fondatore del Processwork, Arnold Mindell con la moglie Amy e tanti altri insegnanti e scuole di Processwork  addestrano all’uso abile dei vari tipi di attenzione, quella Primaria, che ascolta i contenuti, quella più secondaria, che coglie i segnali più ampli della comunicazione, e una ancora più ampia che permette di lavorare sentendosi in connessione con qualcosa di più grande e a fidarsi delle proprie percezioni.

Metodologia dalle molte profonde radici (il taoismo, le filosofie indigene, la psicologia Junghiana, la fisica quantistica, la PNL) il Processwork ha sviluppato e interconnesso molte teorie: la psicologia umanista e transpersonale, le teoria della gestalt, la teoria sistemica e della comunicazione tra le altre, strutturando strumenti e metodologie che sviluppano abilità che permettono di lavorare con i propri clienti ed i propri limiti, in modo ricco ed energetico. Lo sviluppo di un’acuta consapevolezza al feedback del cliente, che sia individuale o gruppo, supporta in ogni momento la facilitazione come vero regolatore dell’etica del processo e della sua direzione, aiutando chi opera a sentirsi in linea e a non forzare ciò che accade.

Il Processwork è una metodologia che è anche un cambio di paradigma. Invece di credere in un programma rigido in cui l’operatore “deve fare qualcosa”,  sviluppa l’abilità di seguire l’imprevisto e lo straordinario o anche, come si dice, l’arte spirituale di “cavalcare il cavallo al contrario”.

Se vuoi vedere la metodologia della Psicologia Orientata al Processo in Azione, non perdere il prossimo seminario in programma il 20 e 21 marzo 2022, una vera Master class esperienziale tenuta dal Dr. Reini Hauser.

Articolo di Sandra Salvucci, Studentessa Fase 2

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PROSSIMO SEMINARIO ONLINE 20 e 21 MARZO 2022

CAVALCARE AL CONTRARIO: l’arte creativa di seguire gli imprevisti

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